Visita guidata – FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL futurismo = sperimentazione ARTOPOLI

Visita guidata della mostra

FORTUNATO DEPERO e GILBERT CLAVEL
futurismo = sperimentazione
ARTOPOLI

m.a.x. museo, Chiasso

mercoledì 28 febbraio ore 18.30

visita guidata alla mostra
con la co-curatrice Nicoletta Ossana Cavadini
seguirà cena futurista per chi fosse interessato

Prenotazione obbligatoria entro e non oltre il 20 febbraio
scrivendo a info@theartcompanycomo.it

ingresso museo
€ 10 per i soci The Art Company Como | € 15 per i non soci
cena futurista € 28
presso Ristorante Alchimia, Chiasso
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L’esposizione in corso al m.a.x. museo si inserisce nel filone dei maestri del XX secolo e propone un focus sul rapporto tra lo studioso svizzero Gilbert Clavel (1883-1927) e il futurista roveretano Fortunato Depero (1892-1960). La mostra presenta nelle sale del museo oltre duecento opere, attraverso le quali viene esaminato l’apporto fornito da Clavel e Depero nel contesto della colonia artistica formatasi a Capri a partire dal secondo decennio del Novecento denominata “Artopoli”.
Le opere in mostra spaziano da bozzetti, studi e schizzi, a dipinti e marionette di legno, arazzi, fotografie vintage e lettere (alcune delle quali inedite), oltre che a una maquette. In particolare l’esposizione si concentra sulla ricerca pittorica e creativa di Fortunato Depero, a partire dall’incontro con Clavel avvenuto a Roma nel novembre 1916 che sfociò nella realizzazione sperimentale dei Balli Plastici.
La ricerca effettuata per l’esposizione ha messo in luce – attraverso materiali inediti – la frequentazione di Clavel del Ticino a partire dal 1902, i suoi viaggi in Italia, Tunisia, Egitto mentre attraverso il Rapporto epistolare viene ricostruito il suo contributo concettuale alla ideazione dei Balli Plastici nonché la realizzazione della Torre Clavel a Positano, luogo energetico in cui viene applicato un programma sinestetico di arte architettura e musica.
L’esposizione vanta la sinergia con istituzioni prestatrici di grande prestigio fra le quali si annoverano il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto con cui per l’occasione è stato anche stipulato un accordo di collaborazione internazionale, l’Archivio di Stato di Basilea e importanti prestiti di alcune preziose collezioni private.